Il più bel sorriso del cinema e di tutti i tempi? Senza dubbio appartiene alla bellissima Julia Roberts, protagonista del romanticissimo film Pretty Woman.
La pellicola del 1990, affronta diverse tematiche.
Dalla trama inizialmente drammatica, si rivela una straordinaria ed intramontabile storia d’amore. Tra abiti eleganti e dei migliori brand, luoghi incantati e raffinati, c’è tempo anche per scene divertenti ma altrettanto educative. Ricorderai sicuramente la scena in cui Vivian, la protagonista, si chiude in bagno per lungo tempo. Un Edward preoccupato, interpretato dall’affascinante Richard Gere, spalanca la porta e la sorprende mentre utilizza scrupolosamente il suo prezioso filo interdentale. Immancabile nelle occasioni importanti, il pratico nastro in nylon rappresenta il miglior alleato per il suo sorriso.
Il filo interdentale, infatti, è molto più efficace del classico spazzolino. Rimuove la placca ed eventuali residui di cibo al margine gengivale e tra i denti. Riduce le patologie infiammatorie e la formazione della carie. Utilizzalo una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di andare a dormire. Sarà il tuo migliore alleato contro la placca, potrai ridurre così la formazione di tartaro, gengiviti, parodontiti ed infiammazioni gengivali.
Un corretto uso del filo interdentale non causa sanguinamenti e rimuove efficacemente i responsabili delle peggiori malattie del cavo orale. In commercio potrai trovarne di due tipi:
- multifilamentare o in nylon (come quello utilizzato da Julia Roberts nel film). Lo trovi con o senza cera ed in vari gusti, come al mentolo o alla fragola. E’ abbastanza fragile e tra i denti più stretti ed i punti di contatto, potrebbe sfaldarsi o addirittura rompersi;
- monofilamentare o PTFE, più resistente e costoso
Come usare il filo interdentale
Utilizza il filo interdentale solo se hai completato la dentizione permanente, se lo spazio tra i denti non è particolarmente largo e se non è prevista alcuna estrazione a breve
Per cominciare:
- utilizza 45 cm di nastro ed arrotolane gran parte sul dito medio di ogni mano. Lascia appena qualche centimetro per lavorare sulla tua dentatura
- Tieni il filo teso tra il pollice e l’indice e fallo scivolare con molta delicatezza tra gli interstizi dei denti, con un movimento regolare, in avanti ed indietro. Non impiegare troppa forza perché il filo potrebbe accidentalmente sbattere contro le gengive e provocarti delle lesioni. Inoltre, potrebbe anche rompersi facilmente
- A questo punto, curva delicatamente il filo, fino ad abbracciare il dente in una tipica forma a C. Per una corretta pulizia, sposta il nastro dalla gengiva verso il basso. In caso contrario, spingeresti la placca sulla superficie laterale del dente anziché rimuoverla definitivamente.
- Esegui il movimento 4 o 5 volte e passa al dente contiguo. Fai attenzione a non traumatizzare la parte ed utilizza una nuova porzione di filo interdentale.
Procedi allo stesso modo per i denti dell’arcata superiore ed inferiore, ma fai particolare attenzione a quest’ultima ed alla forza che eserciti per entrare tra gli spazi.
Ti consiglio di utilizzare lo spazzolino dopo l’uso del filo interdentale. In questo modo, rimuoverai ulteriori residui e lascerai alla tua bocca una piacevole sensazione di fresco e pulito.
La pulizia regolare con il filo interdentale riduce gli appuntamenti dal dentista. Infatti, un’igiene orale incompleta, comporta la sedimentazione della placca e la mineralizzazione. In parole povere si forma il tartaro con gravi conseguenze per i tuoi denti. Una volta solidificato, potrai rimuoverlo solo con una pulizia dei denti professionale. Il filo interdentale ha un costo esiguo, lo trovi in farmacia ma anche al supermercato. La prevenzione ti risparmia dolore, viaggi dal dentista e soldi per una seduta completa o eventuali estrazioni fuori programma.